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1000 giorni per tre bavagli

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Libri, scuola, libertà: la vera posta in gioco
Alessandro LaterzaGiuseppe Laterza

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Welfare or Warfare
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Welfare or Warfare?
Europe’s New Budgetary Battlefield

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Repositioning Citizens at the Heart of European Environmental Policymaking
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Dal CLN alla fabbrica: storia di una democrazia bloccata
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Shadow banning e moderazione di contenuti
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Shadow ban e moderazione di contenuti: verso una nuova “dieta mediatica”?

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Quando l’estetica rivela l’etica dell’IA
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Immaginari, algoritmi e potere nell’era della disumanizzazione automatica

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Shadow banning e controllo invisibile del discorso pubblico
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Una democrazia a due velocità: shadow banning e controllo invisibile del discorso pubblico

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La memoria che non c’è più. Due casi di monumenti dimenticati
Eric Gobetti

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I campo di Jasenovac, in Croazia, e l’Ossario dei caduti jugoslavi a Barletta, in Italia, giacciono dimenticati come il passato che non vogliamo affrontare

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Linke Controvento: la strada dell’opposizione sociale contro l’ultradestra

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L’affluenza più alta dalla riunificazione (82,5%) impedisce di vedere nel voto di domenica scorsa una fotografia non rappresentativa del paese: la svolta a destra è realtà e i 152 nuovi deputati di Alternative für Deutschland – il partito dell’ultradestra neoliberale che con il suo 20,8% si è affermato come la seconda forza politica al Bundestag – ne sono la più preoccupante e ripugnante rappresentazione. 

La conventio ad excludendum dei cosiddetti partiti democratici lascerà i nazi-populisti fuori dal nuovo governo tedesco, ma sono loro i veri vincitori della tornata elettorale, determinanti nello spostare a destra l’equilibrio dell’intero sistema politico tedesco, dalle politiche sociali alla questione dei migranti. 

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