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Di cosa parliamo?
Internet tra utilità pubblica, ineguaglianze e opportunità è un ciclo di workshop che punta a dare rappresentazione del ruolo che assume Internet nello sviluppo dei territori, provando a capire in che modo in Italia e in Europa la rete rappresenta un fattore decisivo per l’inclusione, la partecipazione e lo sviluppo democratico.
I workshop sono coordinati e supervisionati da Stefano Quintarelli, professore di Computer Security ed ex presidente dell’Advisory Group on Advanced Technologies dell’United Nations Centre for Trade Facilitation and Electronic Business (UN-CEFACT).
Appuntamenti
Martedì 23 maggio, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, si parte con L’accesso a Internet e diritti digitali. Utilità pubblica, ineguaglianze e opportunità. Come costruire un’alleanza tra pubblico e privato per garantire il diritto alla connessione a comunità e territori? Quali elementi caratterizzano il diritto all’accesso alla rete e i diritti digitali? Il workshop si concentra su queste domande e sulle sfide e opportunità che il diritto a Internet rappresenta.
Martedì 20 giugno si prosegue con Digitalizzati e confusi. Il conflitto tra creazione e sparizione di posti di lavoro nella rivoluzione industriale digitale. In che modo la rete sta ridefinendo la nostra idea di lavoro e la sua organizzazione? L’accesso alla rete o la sua assenza influenzano le opportunità professionali?
Martedì 11 luglio il terzo incontro, Nessuno rimane indietro. Salute e servizi nell’era digitale. Ci sono differenze tra le aree al centro della transizione digitale e quelle che non sono connesse? In che modo la rete migliora l’accesso e la qualità di salute e servizi?
Martedì 26 settembre conclude la serie di incontri Persone, territori e Internet. In che modo si possono sviluppare le periferie? Il workshop si focalizza sul modo in cui Internet crea connessioni e opportunità nei territori, in particolare in quelli geograficamente isolati, e sul modo in cui questo processo si pone all’interno del discorso sugli obiettivi di sostenibilità ambientale e sviluppo socioeconomico.
In collaborazione con WINDTRE
