Descrizione dell’eBook
La raccolta restituisce le riflessioni e le esperienze maturate con il progetto L’Adolescenza delle città, promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli nell’ambito de Lacittàintorno di Fondazione Cariplo. Un percorso di ricerca/azione che ha avuto come luogo di indagine privilegiato i quartieri periferici di Milano, intesi come parti integranti e imprescindibili del disegno urbano, in relazione stretta ma soprattutto generativa con il centro cittadino. Luoghi di tensioni e sperimentazioni, le periferie assomigliano al tempo dell’adolescenza: raccontano il diventare adulta di una città, attraverso scoperte inattese e cambiamenti repentini. I protagonisti del percorso qui raccontato sono stati propri gli adolescenti, i cittadini di domani, attivatori di immaginari e di nuovi sguardi su noi stessi e la città. Questo volume costituisce un diario di campo grazie alle testimonianze e ai contributi delle diverse figure – antropologi visuali, architetti urbanisti, geografi urbani, operatori nel campo dell’intercultura – che hanno preso parte al progetto, contaminando saperi e sensibilità disciplinari per un racconto polifonico della città che cresce.
La presente pubblicazione è stata realizzata nell’ambito del progetto Altre Città finanziato nell’ambito de Lacittàintorno, programma di Fondazione Cariplo.
Conosci le curatrici
Sara Troglio 
storica contemporaneista, è ricercatrice dell’area di Cittadinanza di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Si occupa di Public History e processi di storia partecipativa in contesti di memorie conflittuali. Si interessa di Storia Orale, partecipando come ricercatrice ed intervistatrice per Laboratorio Lapsus a progetti per ANED e per l’International Bomber Command Centre Digital Archive / University of Lincoln. Ha pubblicato con DaSud Under. Giovani, Mafie, Periferie (Perrone 2017).
Paola Piscitelli. 
Ricercatrice in Urbanistica e Politiche del Territorio, docente a contratto di Urbanistica e redattrice della rivista Planum, The Journal of Urbanism. Tra i suoi interessi di ricerca prevalgono le città del Sud del mondo, lette a partire dalle pratiche urbane, specialmente quelle cosiddette ‘informali’, meno visibili e poste in essere dalle minoranze, e le metodologie di ricerca-azione che mirano all’empowerment delle popolazioni urbane. Ha una passione autentica per l’etnografia (anche visuale), la narrative inquiry e i documentari.
