Descrizione del libro
Il genere attraversa ogni aspetto della nostra vita: connette i nostri corpi sessuati e incide sull’economia, sulle strutture di potere, sulle relazioni emotive.
Il genere ci riguarda eppure resta uno dei temi più controversi del dibattito contemporaneo. Le nuove generazioni contestano il rigido binarismo che ci inchioda al dualismo maschio/femmina. In campo intellettuale alcuni pensano che il genere sia determinato dagli ormoni, altri che esista esclusivamente nel linguaggio. Esponenti politici conservatori si scagliano contro la “teoria del gender”.
Molte domande non ricevono risposte univoche: le identità sono davvero immutabili? Come nascono gli stereotipi di genere? Quali sono i confini tra maschile e femminile?
Non solo. I tentativi di risposta sono per lo più quelli proposti dall’Occidente e dal Nord del mondo: le esperienze e le abitudini sociali di una minoranza privilegiata della popolazione mondiale diventano le fondamenta di teorie, metodi e generalizzazioni che dominano la produzione di conoscenza.
La sociologa Raewyn Connell inverte la prospettiva, prendendo in esame dinamiche specifiche del Sud globale. Il risultato è un quadro finalmente composito, capace di affrontare tre grandi argomenti – genere, maschilità e donne transessuali – in un dialogo tra Nord e Sud del mondo che illumina anche sinergie e alleanze possibili.
Traduzione a cura di Emanuela Abbatecola e Luca Guzzetti.
Raewyn Connell
Conosci l’autrice
Raewyn Connell è una sociologa australiana, nota per le sue ricerche sulle questioni di genere e sul dibattito globale della conoscenza. È stata attiva nei movimenti per il lavoro, l’istruzione, l’uguaglianza di genere e la pace. Attualmente è professoressa emerita presso l’Università di Sydney. È autrice, tra gli altri, di Maschilità (Feltrinelli, 1996), Questioni di genere (Il Mulino, 2006) e The Good University (Zed Books, 2019). I suoi lavori sono stati tradotti in oltre ventiquattro lingue. Ulteriori informazioni su www.raewynconnell.net e Twitter @raewynconnell.