Descrizione del libro
Prima che la crisi del Covid-19 proiettasse la città in una dimensione piena di incognite, Milano correva: incremento demografico, attrazione di capitali stranieri, boom immobiliare, riqualificazione diffusa, esposizione mediatica senza precedenti.
Sullo sfondo dell’inarrestabile corsa, gli effetti sulla salute dell’inquinamento atmosferico, la pervasività del precariato lavorativo, l’esplosione dei costi abitativi, la crescita di una popolazione di invisibili e non rappresentati, il fermento delle periferie.
Questo libro è un viaggio che racconta Milano oltre le retoriche: casa, scuola, accoglienza sono tre itinerari per coglierne l’impronta e le ambivalenze.
L’ultima Milano non è la città degli ultimi, ma è la città presa nei suoi bordi, nei suoi bordi che diventano sperimentazione, nella sperimentazione che diventa avamposto di una nuova politica possibile.
Conosci gli autori
Alice Ranzini, urbanista, è attualmente dottoranda in Pianificazione Territoriale e Politiche Pubbliche per il Territorio allo IUAV di Venezia.
Co-autore:
Jacopo Lareno Faccini è un ricercatore di politiche urbane e territoriali, con diverse esperienze nel campo della rigenerazione urbana, delle politiche abitative e nei percorsi di sviluppo locale.
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