Più uguali, ma non troppo

Descrizione dell’ebook

Come mai nel 74% dei casi il part-time è riservato alle donne? Quando l’Italia è finita all’ultimo posto nell’indice di parità di genere in ambito occupazionale? Perché a oltre il 16% delle donne tra i 35 e i 49 anni che vorrebbe lavorare viene preclusa questa possibilità?

Sempre meno si discute oggi del tema del lavoro femminile, come se si trattasse di un problema ormai risolto. Eppure, a parità di mansione, una donna in Italia guadagna ancora il 9% in meno rispetto a un collega uomo; il fenomeno del part-time involontario, che costringe ad accettare un impiego a orario ridotto, colpisce soprattutto la forza lavoro femminile rivelandosi un ulteriore mezzo per flessibilizzare la manodopera; e anche nei settori maggiormente femminilizzati le donne non ricoprono mai le posizioni di responsabilità più alte.

Gender pay gap, divario Nord-Sud e conseguenze della crisi del 2008 sono alcuni dei temi di questo saggio in quattro parti che mira a esplorare i problemi irrisolti di ostacolo per una trasformazione verso un mercato del lavoro più equo.

"La trasformazione in senso post-industriale delle società a capitalismo avanzato è sicuramente uno degli sviluppi che più ha influito sulla situazione occupazionale delle donne, non solo in Italia, ma anche in buona parte dei paesi europei."

Conosci le autrici

Valeria Insarauto è dottore di ricerca in Sociologia e ricercatrice presso il Centro studi di genere (CEG – Centre en études genre) dell’Università di Losanna (Svizzera). La sua attività di ricerca si concentra sullo studio delle diseguaglianze di genere nel mercato del lavoro in termini di occupazione, professioni e percorsi di carriera, particolarmente alla luce delle problematiche connesse con l’articolazione tra vita professionale e vita familiare e con l’intersecarsi delle discriminazioni, in una prospettiva quantitativa e di comparazione internazionale.

Lara Maestripieri è dottore di ricerca in Sociologia e Ricerca sociale. È ricercatrice a tempo determinato in Sociologia economica (SPS/09) presso il Laboratorio di Politiche sociali (DASTU/Politecnico di Milano). Tra il 2017 e il 2019, è stata Marie Skłodowska-Curie fellow presso l’Institut de Govern i Polítiques Públiques (IGOP) dell’Università Autonoma di Barcellona, dove è membro di AGAPP – gruppo di ricerca di analisi, gestione e valutazione delle politiche pubbliche. I suoi principali interessi di ricerca si focalizzano sulle trasformazioni del lavoro nella società post-industriale; in particolare, i gruppi marginali sul mercato del lavoro (giovani e donne), l’innovazione sociale e le professioni emergenti. Per maggiori informazioni su pubblicazioni e attività, consultare la sua pagina web personale: https://blogs.uab.cat/laramaest/