Francesca Mannocchi è una giornalista e documentarista italiana. Collabora da anni con testate nazionali e internazionali e con diverse televisioni. Si occupa principalmente di migrazioni, guerra e Medio Oriente e ha realizzato reportage da Iraq, Libia, Libano, Siria, Tunisia, Egitto e Afghanistan. Nel 2018, una volta liberata Mosul dopo tre anni di occupazione dello Stato Islamico, ha diretto e sceneggiato insieme al fotografo Alessio Romenzi il documentario Isis, Tomorrow, presentato alla 75a Mostra internazionale del Cinema di Venezia. In passato ha vinto il Premio Giustolisi con un’inchiesta sul traffico di migranti e sulle carceri libiche e il Premiolino 2016. Nel 2019 ha pubblicato il suo primo romanzo, Io Khaled vendo uomini e sono innocente, in cui ha provato a immedesimarsi nel secco e sconvolgente racconto in prima persona di un trafficante libico di migranti, ricostruito in forma narrativa a partire dalle testimonianze vere delle vittime di torture, violenze, ricatti e abusi. Nello stesso anno è apparso anche il libro Porti ciascuno la sua colpa, seguito nel 2021 dal memoir Bianco è il colore del danno.