Guglielmo Ferrero (1871-1942) letterato, storico e sociologo, a Torino conosce Lombroso con cui collabora a La donna delinquente (1893). Collega di Turati alla Critica sociale, scrive dei viaggi di studio e dell’inteligencija europea in Europa giovane (1897), moderno reportage sul nation building euro-americano. Pacifista, nel ’14 sostiene l’intervento italiano nell’Intesa contro il germanesimo e per le terre irredente. Avverso al fascismo, si rifugia in Svizzera (1930) dove continua a scrivere di libertà e democrazia.