Paolo Rumiz, nato a Trieste nel 1947, è scrittore e giornalista, inviato speciale del «Piccolo» di Trieste ed editorialista de «La Repubblica». Vince il premio Hemingway nel 1993 per i suoi servizi dalla Bosnia e il premio Max David nel 1994 come migliore inviato italiano dell’anno. Ha pubblicato, tra l’altro, Danubio. Storie di una nuova Europa (1990), Maschere per un massacro (1996), La secessione leggera (2001), Annibale. Un viaggio (2008), A piedi (2012), Come cavalli che dormono in piedi (2014), Appia (2016), Gulashkanone (2017), La regina del silenzio (2017).