attivismo

Welfare or Warfare
Rebecca Arnieri

Welfare or Warfare?
Europe’s New Budgetary Battlefield

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Far fronte alla violenza ambientale
Adriano Zamperini

Far fronte alla violenza ambientale

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Un passato che ci interroga: Ustica e le forme della memoria
Lorenzo Balbi

Un passato che ci interroga: Ustica e le forme della memoria

approfondimento

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Repositioning Citizens at the Heart of European Environmental Policymaking
Rebecca Arnieri

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Articoli e Inchieste |

“Fare archivio” a fianco dei movimenti sociali del presente
Matteo Spini

“Fare archivio” a fianco dei movimenti sociali del presente

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La rivoluzione online delle femministe in Cina
Wanqing Zhang

Perseguitate, ma sempre più influenti: la rivoluzione online delle femministe in Cina

Sui social media cinesi le donne sono censurate e vessate, ma non si arrendono

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Rivendicare il 25 aprile del futuro
David Bidussa

Rivendicare il 25 aprile del futuro

Ogni ciclo politico ha avuto il “suo 25 aprile”. La sfida di quest’anno è fare i conti con la democrazia afascista

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Non violente e alleate: “La disobbedienza civile delle donne in Iran seppellirà il regime”
Matteo Cianflone

Non violente e alleate: “La disobbedienza civile
delle donne in Iran seppellirà il regime”

“La solidarietà femminile sta portando il Paese verso un cambiamento culturale”
Intervista a Parisa Nazari, farmacista e attivista iraniana per i diritti umani

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Craxi vs Berlinguer: l’etica del benessere
Anna Tonelli

Craxi vs Berlinguer:
l’etica del benessere contro l’austerità comunista

Tra le due facce della sinistra, fu la prima ad avere la meglio. Appunti per capire la crisi di oggi

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Per una nuova sinistra della solidarietà
Massimiliano Tarantino

Per una nuova sinistra della solidarietà

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Milano 15 dicembre 1969: Piazza Fontana e il caso Pinelli
David Bidussa

Milano 15 dicembre 1969: Piazza Fontana e il caso Pinelli

Mentre la città piange le vittime della strage, in Questura scatta la macchina del fango contro l’anarchico.
Saranno le controinchieste a ristabilire la verità

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Linke Controvento: la strada dell’opposizione sociale contro l’ultradestra

Linke Controvento: la strada dell’opposizione sociale contro l’ultradestra

L’affluenza più alta dalla riunificazione (82,5%) impedisce di vedere nel voto di domenica scorsa una fotografia non rappresentativa del paese: la svolta a destra è realtà e i 152 nuovi deputati di Alternative für Deutschland – il partito dell’ultradestra neoliberale che con il suo 20,8% si è affermato come la seconda forza politica al Bundestag – ne sono la più preoccupante e ripugnante rappresentazione. 

La conventio ad excludendum dei cosiddetti partiti democratici lascerà i nazi-populisti fuori dal nuovo governo tedesco, ma sono loro i veri vincitori della tornata elettorale, determinanti nello spostare a destra l’equilibrio dell’intero sistema politico tedesco, dalle politiche sociali alla questione dei migranti. 

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