Descrizione del libro
Come mai tante incertezze su come narrare i 150 anni dell’Unità d’Italia? Come mai una così grande partecipazione popolare? Il volume degli Annali Feltrinelli cerca di dare risposte a queste domande che nel 150° anniversario molti italiani si sono posti. Il filo conduttore del libro sono i modi nei quali le sedimentazioni dell’idea di nazione sono state riproposte o negate, discusse o riviste, nel secondo Novecento italiano e messe al centro di dibattiti, periodicamente resi attuali nella vita pubblica dalla storiografia e dalla politica.
Nell’ultimo ventennio la riflessione è stata portata avanti nel confronto politico o come discussione accademica in termini quasi esclusivamente monodisciplinari. Questo volume, invece, nasce dal confronto tra studiosi di diverse discipline – storici, storici della letteratura, storici del teatro, storici della lingua, storici della musica, storici dell’arte – e di differenti generazioni, che ripercorrono e analizzano i modi e i linguaggi nei quali l’Italia repubblicana ha riletto e utilizzato il suo lungo divenire Stato nazionale e le immagini e le narrazioni che hanno plasmato e definito l’identità italiana in Italia e all’estero.
La prima parte del libro è dedicata alla lettura che le storiografie e le culture politiche e sociali dell’Italia repubblicana hanno dato del Risorgimento e del processo di unificazione; la seconda parte è dedicata al discorso pubblico sulla nazione, alle immagini identitarie e alle narrazioni, che hanno contribuito al “farsi italiani” e hanno costruito dalla seconda metà del Novecento le lenti con le quali in Italia e fuori d’Italia si guarda alla storia italiana.
Le ottiche diverse, ma non per questo inconciliabili, sui caratteri fondamentali della nazione italiana e sul complesso processo storico seguito dallo Stato unitario offrono un punto di osservazione privilegiato per analizzare le trasformazioni delle principali correnti culturali e politiche italiane e forniscono un contributo su quella “storia intellettuale” dell’Italia repubblicana, che resta ancora in buona parte da scrivere.
Conosci i curatori
Annalisa Bini
Chiara Daniele. Già direttrice della Fondazione Feltrinelli, ha pubblicato tra l’altro di Gramsci Lettere: 1926-1935 (con Aldo Natoli; Einaudi, 1997), il carteggio del 1926 tra Togliatti e Gramsci (Einaudi, 1999) e un volume su Togliatti editore di Gramsci (Carocci, 2005). Per gli Annali della Fondazione Feltrinelli ha curato con Silvio Pons e Annalisa Bini Farsi italiani. La costruzione dell’idea di nazione nell’Italia repubblicana (2012).
Silvio Pons. È professore di Storia contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa. È Presidente della Fondazione Gramsci di Roma. Ha scritto numerosi volumi e saggi storici sul comunismo, sulla guerra fredda e sull’Italia contemporanea. Ha curato il Dizionario del comunismo nel XX secolo (Einaudi) pubblicato negli Stati Uniti da Princeton University Press. È autore de La rivoluzione globale. Storia del comunismo internazionale 1917-1991 (Einaudi), tradotto in inglese da Oxford University Press. E’ General Editor della Cambridge History of Communism, pubblicata nel 2017 da Cambridge University Press.