Descrizione dell’eBook
Il cibo è un “fatto sociale” altamente condensato che evoca memorie, immaginari e saperi prodotti nella trasmissione delle conoscenze e che presuppone e reifica assetti tecnologici, relazioni di produzione e scambio, condizioni del suolo e del mercato, realtà di abbondanza e di carestia. Comprendere il valore del cibo nel mondo contemporaneo significa in primo luogo prendere atto dell’odierna frattura tra il cibo e chi lo consuma, tra i territori dove è prodotto e i sistemi culturali in cui è inscritto – insiemi di saperi, relazioni sociali e sistemi di lavoro.
L’alimentazione è un sistema di comunicazione: dalle società di caccia-raccolta alle società contemporanee, dalle pubblicità ai rituali – profani o religiosi che siano – l’atto alimentare attiva significati, forme mentali, attributi identitari. Al pari del linguaggio, infatti, il cibo, “culturalizzato” per definizione, rappresenta un sistema autonomo in movimento, governato da regole che, per quanto possano sembrare innate, sono invece sempre acquisite, frutto di un processo di trasmissione e di apprendimento che si realizza in seno alle singole società e nel contatto tra società.
Al termine dell’ebook, è disponibile il testo integrale della Carta di Milano, l’eredità scientifica di Expo Milano 2015.
Conosci gli autori
Michela Badii è assegnista di ricerca presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, dove ha insegnato Etnografia come docente a contratto. Nel 2008 ha conseguito il dottorato di ricerca in Metodologie della Ricerca Etno-Antropologica (Università degli Studi di Siena) in co-tutela con l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. È autrice di vari saggi e di un volume (“Cibo in festa fra tradizione e trasformazioni. Pratiche e rappresentazioni alimentari in un contesto mezzadrile”, 2010). I suoi attuali interessi riguardano le politiche del patrimonio alimentare, la produzione dell’appartenenza e la costruzione della località.
Silvia Barberani
Carosso Marinella