Cosa succederebbe se venissero meno le garanzie di pace, tolleranza e libertà espressiva?
L’EDIZIONE DEL FESTIVAL ESTIVO DI SOCOTRA VUOLE DARE VOCE AGLI ARTISTI CENSURATI, AGLI IMMAGINARI IN PERICOLO, AI DIRITTI VIOLATI.
Insistendo sulla relazione tra le emozioni, il potere e i suoi cortocircuiti.
Un percorso artistico-performativo che, attraverso i linguaggi della satira, del teatro civile e della danza, esplora le storpiature del potere, le verità negate e le possibilità di una nuova sopravvivenza nel segno dell’interdipendenza e della socialità.
Appuntamenti
15, 16 e 17 giugno
Satira e Stand up Comedy
«Cose che fanno ridere» è un format inedito per riflettere sui linguaggi della satira e della comicità nell’era digitale.
A cura di Beppe Cottafavi e Matteo Ravenna
Con Luca Ravenna, Valerio Lundini, Edoardo Ferrario,
Michela Giraud e molti altri
22 e 23 giugno
Teatro civile
Cosa significa giustizia. Cosa significa potere.
Cosa significa legalità. Cosa significa opinione
pubblica. Spettacoli di denuncia, che mettono in
scena senza filtri storie di attualità, vite di donne e uomini dei nostri tempi.
29, 30 giugno e 1 luglio
Danza
Il futuro parte dalla relazione tra le persone: è
il ritrovo dei corpi, è il momento condiviso che
emoziona, irrita, provoca. È una voce che diventa
tante voci, che si riconoscono protagoniste di un
cambiamento possibile. Un weekend di performance e workshop di danza.
29 giugno dalle ore 19.00 alle 21.00
Viale Pasubio 5, Milano
Ingresso gratuito, prenotazione su dice.fm
The vibrant body
Con Sebastian Abarbanell
Scoprire ed espandere l’universo che abita l’interno di ciascun corpo. Celebrare il movimento e le sensazioni che arrivano dai gesti, dallo spostamento nello spazio, dal ritmo. Comprendendo e sperimentando la meccanica del nostro corpo, la sua anatomia, i suoi strati e la sua mobilità, possiamo esistere nello spazio tra l’attivazione/direzione del movimento e l’abbandono alle sue forze. Questo innesca delle sensazioni che possono stimolare la continuazione del movimento. Per farlo, ci affideremo al groove e alle vibrazioni che riceviamo dalla musica. La pratica trae ispirazione dalla metodologia di Sidra Bell, Gaga, Dose of pleasure di Alvin Collantes e dal lavoro coreografico personale dell’artista. Il workshop è aperto a chiunque sia interessato al movimento, indipendentemente dall’esperienza.
DANZA
30 giugno ore 21.00
Viale Pasubio 5, Milano
Ingresso gratuito, prenotazione su dice.fm
Prima nazionale
NO MERCY
di nasa4nasa
Una coreografia che esplora i limiti del desiderio, la sensualità dei corpi e la loro interazione con la violenza, tra spazio fisico e realtà virtuale. I due corpi femminili navigano tra gli sguardi, facendo riferimento ai loro repertori di immaginari pop sul corpo e sulla rabbia. Il collettivo di danza egiziano nasa4nasa attrae e disarma, mettendo in contatto lo spettatore con il vissuto del proprio dramma in un set techno pop.
BOOK
Babitonga Café / Viale Pasubio 5, Milano 1 luglio ore 19:00
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Presentazione del libro
Il genere preso sul serio
con Emanuela Abbatecola
Il genere ci riguarda e attraversa ogni aspetto della nostra vita, eppure resta uno dei temi più controversi del dibattito contemporaneo. Molte domande non ricevono risposte univoche: le identità sono davvero immutabili? Come nascono gli stereotipi di genere? Quali sono i confini tra maschile e femminile?
La sociologa australiana Raewyn Connell, nel libro Il genere preso sul serio. L’impatto dei corpi sessuati su lavoro, potere e percorsi di vita (Fondazione G. Feltrinelli, 2023), inverte la prospettiva prendendo in esame dinamiche specifiche del Sud globale. Il risultato è un quadro finalmente composito, capace di affrontare tre grandi argomenti – genere, maschilità e donne transessuali – in un dialogo tra Nord e Sud del mondo che illumina anche sinergie e alleanze possibili.
Ne parliamo con Emanuela Abbatecola, co-traduttrice del volume e docente di Sociologia del Lavoro, Fondamenti e Organizzazione del Servizio Sociale e Introduzione agli studi di genere presso l’Università di Genova.
DANZA
1 luglio ore 21.00
Viale Pasubio 5, Milano
Ingresso gratuito, prenotazione su dice.fm
Home – Prima Nazionale
con Sebastian Abarbanell
Produzione di danza multidisciplinare che racconta i viaggi possibili dei nostri corpi alla ricerca di un’identità sempre instabile. Prima fondendo il movimento con le forze che lo influenzano dall’esterno e poi separandosene, l’artista – in un’atmosfera intima di gesti e ritmo – compie un movimento di liberazione che lo conduce a trovare il proprio spazio in una società che definisce ed etichetta.
La produzione prevede la collaborazione con artisti internazionali per la musica, le proiezioni video, le luci, la drammaturgia, i costumi, l’arte visiva e la scenografia.