Il mondo dell’editoria è responsabile della creazione di prodotti, della circolazione delle idee e della costruzione di discorsi condivisi. Ma per assolvere questo compito gli editori non possono ignorare la coesistenza tra vecchi e nuovi media, né agire sui contenuti ignorando il contenitore.
Come sta cambiando il nostro modo di leggere? Qual è il ruolo del libro di carta? Cosa leggono gli adolescenti? E cosa accade in biblioteca e nell’ambito sempre più vivace degli audiolibri?
Il Rapporto 2022 si colloca dalla parte del pubblico per provare a interpretare i mutamenti che stanno intervenendo nella fruizione dei contenuti, senza tralasciare le sfide che i nuovi media lanciano all’editoria tradizionale perché questa evolva e trovi nuove forme e modalità di mediazione.